Dal 2017 gli stabilimenti produttivi OCAP adottano il sistema World Class Manufacturing (WCM), una metodologia di produzione strutturata, rigorosa ed integrata che coinvolge l’organizzazione nel suo complesso, dalla sicurezza all’ambiente, dalla manutenzione alla logistica e alla qualità.

Obiettivo primario del sistema WCM è migliorare continuamente tutte le performance produttive al fine di garantire la qualità del prodotto e soddisfare le attese del cliente. I progetti sviluppati in seno al WCM, che fanno leva su di un forte coinvolgimento dei dipendenti, hanno come finalità comune una sistematica riduzione delle perdite e degli sprechi, fino ad arrivare al risultato ultimo di zero infortuni, zero rifiuti, zero guasti e zero giacenze.

Il WCM si basa sull’aggressione sistematica di ogni tipo di spreco e perdita, e sul coinvolgimento di tutti (a tutti i livelli gerarchici dell’organizzazione), attraverso l’impiego rigoroso di metodi e standard.

Il WCM è focalizzato sulla costruzione di un sistema produttivo in cui:

  • La sensibilità per la sicurezza sia un valore di base.
  • La voce del cliente arrivi fino in officina.
  • I leader abbiano una passione per gli standard.
  • Non si accetti nessuna forma di spreco e di perdita.
  • I metodi siano applicati con rigore e tenacia.
  • Tutte le anomalie siano rese visibili.
  • Il coinvolgimento delle persone sia il motore del cambiamento.

Il WCM viene raffigurato come un tempio retto da 10 pilastri tecnici (pilar).

Ciascuno di questi pilastri affronta un tema e rappresenta un ambito di intervento in area tecnica:

  • Safety – Sicurezza del Posto di lavoro
  • Cost Deployment – Fonti di perdita economica
  • Focus Improvement – Miglioramento Focalizzato di uno specifico problema
  • Autonomous Maintenance – Workplace Organization
  • Professional Maintenence – Manutenzione professionale
  • Quality Control – Controllo Qualitativo
  • Logistic / Customer Services
  • Early Equipment Management, Early Product Management – Strategia di acquisizione dei mezzi di lavoro / processi
  • Enviroment – Ambiente e sfruttamento servomezzi energetici
  • People Development – Sviluppo delle competenze del personale

A questi pilastri tecnici seguono anche 10 pilastri manageriali. I pilastri manageriali o gestionali, costituiscono le azioni che deve svolgere il WCM leader o il direttore di stabilimento, finalizzate al favorire l’impegno e l’autoresponsabilità dei vari preposti ai singoli pilastri di attività.

  1. OPL One Point Lesson
  2. SOP Standard Operating Procedure
  3. SMP Standard Manutentive Procedure
  4. 4M MAN/METHOD/MATERIAL/MACHINE metodo di scomposizione del problema per identificare le aree sensibili
  5. 5W 5 WHY porsi ed iterare domande sul perché di un fenomeno
  6. 5W+1H WHAT/WHERE/WHEN/WHICH/WHO/HOW posizionare il fenomeno nell’ambito di questi item
  7. 3M valutazione oggettiva del posto di lavoro
  8. KAIZEN progetti specifici di miglioramento
  9. KPI Key Performance Indicators – Indicatori oggettivi dei risultati
  10. KAI Indicatori delle attività (vedi Kaizen)

Gli obiettivi del WCM è raggiungere il valore “zero” in diversi ambiti: i difetti, le scorte, le inefficienze, i fermi, la burocrazia, l’insoddisfazione del cliente, ecc…

Ovviamente, per raggiungere lo zero, il miglioramento deve essere continuo.